Un miele di colore ambrato o giallo paglierino. Al palato è persistente con note di erbe aromatiche. È perfetto per accompagnare i formaggi d'alpeggio, nel the del mattino, negli infusi di erbe officinali, disciolti nel latte caldo, spalmato col burro su una fetta di pane nero oppure per guarnire crostate di more o mirtilli.
È prodotto durante i mesi estivi di giugno e luglio nelle praterie alpine piemontesi. Appena al di sopra dei limiti della vegetazione arborea ed appena al di sotto degli ambienti rupestri, si aprono vallate aperte e soleggiate, costituite da pascoli verdeggianti che danno vita ad una biodiversità unica e delicata. Le piante perfettamente adattate all'ambiente montano come trifogli, orchidee acetosella, achillea, timo, asfodelo, genziane, fiordalisi, rododendri, giacinti e mirtilli, gli conferiscono un'aura mistica, rendendolo unico e prezioso come un tesoro proveniente da un mondo lontano.
